Il Consiglio federale promuove i generici e l’accesso ai medicamenti d’importanza vitale
Il 22 settembre 2023, il Consiglio federale ha annunciato importanti modifiche all’ordinanza sull’assicurazione malattie (OAMal), all’ordinanza sulle prestazioni (OPre) e all’ordinanza sui medicamenti (OM) in Svizzera. Queste revisioni mirano a migliorare l’accesso ai medicinali vitali, garantendo al contempo una parità di trattamento per tutti i pazienti. Inoltre, promuovono la vendita di medicinali generici e biosimilari, con il potenziale di risparmiare fino a 250 milioni di franchi all’anno. Le nuove norme entreranno in vigore il 1º gennaio 2024.
Una delle principali modifiche riguarda il rimborso dei medicinali in situazioni eccezionali, che consente un accesso rapido a medicinali urgentemente necessari al di fuori dell’Elenco delle specialità (ES). Attualmente, le decisioni di rimborso sono basate sulla valutazione del beneficio terapeutico ed economico, spesso variando tra le diverse compagnie assicurative. Le nuove norme introdurranno regole uniformi per la valutazione del beneficio terapeutico, stabilendo un comune strumento di valutazione (OLUTool) per tutte le compagnie assicurative. Ciò garantirà una maggiore trasparenza e ridurrà le disparità di trattamento.
Per promuovere i medicinali generici e biosimilari, le revisioni dell’ordinanza prevedono adattamenti dei prezzi e un aumento delle aliquote percentuali per i medicinali originali costosi. Gli assicurati saranno incentivati a optare per le versioni più economiche quando possibile, con l’obiettivo di risparmiare fino a 250 milioni di franchi all’anno.
Infine, il terzo pacchetto di misure mira a ottimizzare i processi di ammissione dei medicinali nell’ES. Le aziende farmaceutiche possono ora richiedere una “Early Dialogue” con l’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) per i medicinali vitali o per il trattamento di malattie rare, consentendo loro di ottenere una valutazione preliminare prima di presentare la domanda ufficiale. Inoltre, le nuove regole prevedono la possibilità di “Early Access,” consentendo l’ammissione nell’ES simultaneamente all’approvazione di Swissmedic. Questi cambiamenti accelereranno notevolmente l’accesso ai medicinali vitali, risparmiando fino a tre mesi nel processo di ammissione.
In sintesi, queste revisioni dell’ordinanza rappresentano un importante passo avanti per garantire un accesso più rapido e paritario ai medicinali vitali in Svizzera, promuovendo nel contempo l’uso dei medicinali generici e biosimilari, con l’obiettivo di risparmiare significativamente sui costi sanitari annuali.